App di fidelizzazione White Label: perché?

App di fidelizzazione White Label: perché?

Parma, 30 ottobre 2015.
Shopping Plus ha partecipato al Convegno “15 anni di Loyalty Marketing: cosa ci riserva il futuro?”, organizzato dall’Osservatorio Fedeltà, Università di Parma.

Il Loyalty 3.0 sarà Mobile (in parte lo è già).

AZIENDA + CLIENTE MOBILE = APP DI FIDELIZZAZIONE

L’azienda deve impegnarsi nella fidelizzazione dei clienti, approfondendone la conoscenza e comunicando in maniera significativa.

Il cliente “smart” si informa, riceve (e ricerca) offerte, desidera essere premiato, gratificato e “ingaggiato” in maniera innovativa.

La App di fidelizzazione che ne risulta è interattiva, aggiornata in tempo reale e integrata con i Social Media.


Abbiamo parlato tante volte delle caratteristiche che una Loyalty App dovrebbe avere.
Altrettante volte abbiamo visto come FidelityApp le soddisfi, andando incontro alle esigenze delle più svariate categorie di utilizzo.

C’è però una parola che si deve aggiungere a questi spunti molto interessanti, che è “riconoscibilità”.
Il marchio aziendale deve essere “riconoscibile”,
anche sullo Smartphone dei clienti.

Ed è qui che FidelityApp diventa White Label e raggiunge il massimo grado di personalizzazione.
Se la App è White Label già dall’icona di accesso è “riconoscibile”, perché questa è personalizzata con il logo e il nome che l’azienda ha voluto dare.
E all’interno si apre un mondo…


Per dare qualche numero relativo a nostre App White Label, considerandone 6 “campione” attive da almeno 6 mesi:

  • 6.000 dispositivi in media che hanno scaricato la App
    (quindi quasi 40.000 download complessivi)
  • Oltre 600.000 aperture complessive delle Applicazioni, così suddivise:
    NOVEMBRE 2015 (l’estrazione dei dati è del 3 novembre) – oltre 15.000 accessi
    OTTOBRE 2015 – superata quota 150.000 accessi
    SETTEMBRE 2015 – i 140.000 accessi sono vicini
    GIUGNO-LUGLIO-AGOSTO 2015 – estate a 100.000 accessi al mese

Esempi App di fidelizzazione White Label